PROGETTARSI
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« L’essence intime d’une culture s’exprime dans les autres cultures. En d’autres mots il faut se baser sur le postulat de l’ouverture à l’autre de chaque culture et donc sur celui d’une interculturalité ou d’une universalité potentielle de chacune d’elles ». (Amselle, 2001)
Un uomo sta guidando su una tortuosa e stretta strada di montagna. Una donna
guida sulla stessa strada ma in senso inverso. Nel momento in cui si incrociano,
la donna apre il finestrino dell'auto e grida: "Maialeee!!!" L'uomo, immediatamente, apre il proprio finestrino e risponde "Puttana!!!"
Ognuno di loro continua per la propria strada e appena l'uomo gira il tornante successivo va a sbattere contro un grosso maiale al centro della strada.
Pregiudizi, stereotipi, discriminazioni
Prevenire, contrastare
Se è vero che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell'umanità (v. preambolo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948)), se è vero che disconoscimento e disprezzo per l’altro, il diverso da noi, derivano soprattutto dall’adesione più o meno consapevole ai pregiudizi dominanti nelle società, che influiscono in modo radicale sui comportamenti discriminanti, allora dobbiamo conoscere meglio le implicazioni, le conseguenze, i meccanismi perversi che portano alle azioni discriminanti.
Attraverso tipizzazioni e stereotipi ci si costruisce una realtà che si riflette sul modo di percepire e di ascoltare. Non si tratta di sostituire uno stereotipo con un altro, ma di liberarsi da essi in modo da essere aperti a cogliere i molteplici aspetti del mondo che altrimenti sfuggirebbero.
In molteplici occasioni e con diversi progetti ci siamo inserite nel dibattito ancora aperto sulle discriminazioni e le violenze legate alle differenze di qualsiasi tipo, di genere come di cultura, di orientamento sessuale come dei limiti all’autodeterminazione democratica dei soggetti, e il riconoscimento dell'influenza dei fattori sociali che determinano questi fenomeni. Scopo: intraprendere insieme, adolescenti, insegnanti, associazioni in modo non episodico, percorsi non solo verso una comprensione meno superficiale dei fenomeni sociali, ma anche verso l'individuazione di strategie di cambiamento.