PROGETTARSI
Attività e progetti (2)
Parlo della condizione umana femminile, la più presente in realtà e la meno rappresentata in parole e figure, più presente e vicina, anzi dentro l'umanità di tutti e forse per questo tanto più difficile da vivere. (Luisa Muraro)
Dobbiamo riconoscere il valore della funzione materna, perché è nel grembo della madre che i bambini apprendono l'amore e la compassione, che imparano a preoccuparsi di tutte le cose viventi e del nostro prezioso pianeta. (Robin Lim)
La nostra sociologia è molto al di sotto di quello che dovrebbe essere perché finora abbiamo studiato solo la società degli uomini, ci manca una sociologia delle donne e dei due sessi. (Luisa Muraro)
2013-14 (Dis)crimini invisibili - Alla ricerca degli indizi nascosti
2009-11 Pregiudizi e discriminazioni di tutti i 'generi'? No, grazie
2012 "E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio" (A. Einstein)
Proposta di affiancamento a docenti di scuole secondarie superiori che, già impegnati nella trasmissione alle nuove generazioni dei saperi disciplinari, nel contempo credono nell’importanza di trasmettere anche una coscienza delle strutture culturali e sociali che determinano i fenomeni di violenze e discriminazioni. Il percorso è volto a decostruire tali strutture, per poter guardare alle ingiustizie e alle discriminazioni con l’intento di contrastarle utilizzando le risorse di lealtà e creatività che i giovani, se opportunamente guidati, non mancano mai di far emergere e rendere operative.
-
Come facilitare la cultura di parità tra le giovani generazioni e la presa di coscienza che discriminazioni e violenze affondano le loro radici negli stereotipi e nei pregiudizi;
-
Come richiamare le tematiche di genere, dei diritti, delle discriminazioni e delle violenze all’interno del proprio programma curricolare. Individuazione dei nessi storici, filosofici, sociali, letterari, etc.;
-
Spunti, proposte di materiale da sottoporre alla riflessione della classe;
-
Individuazione degli indicatori di disagio, di maltrattamento subito o a rischio
2012 Donne in cammino - difesa personale e empowerment
2010 Tartit'n Chatma. L'unione delle sorelle - Viaggio in tre tappe con le donne tuareg
3 marzo 2010 - L'incontro e il racconto all'Archivio di Stato
4 marzo 2010 - Il Concerto al Teatro Vittoria
6 marzo 2010 - Il laboratorio di danza e canto ad Artintown
2003 Ora che so...scelgo la non violenza
2004 Oltre il pregiudizio di genere per educatrici e educatori dei nidi d'infanzia
Corso realizzato nell'ambito del meta-progetto Ora che so...scelgo la non violenza nell'anno 2004 presso l' Asilo Nido-Scuola Materna di Via Fleming, Torino
A partire dalla concezione che la violenza e soprattutto la violenza di genere è favorita e legittimata da una mentalità, da una cultura, con questo progetto si vuole stimolare la presa di coscienza di alcuni aspetti di discriminazione culturale e comportamentale che si trasmettono in modo "naturale" a partire dalla primissima infanzia. Si vuole dunque verificare se, nell’espletare le azioni di accudimento delle/dei bambine/i piccoli/e, non si adottino comportamenti diversi in relazione al sesso, confermando così i modelli di genere condivisi dalla cultura dominante. Inoltre si intende esplorare la possibilità concreta di contrastare le discriminazioni di genere, ma non solo, che da tali modelli discendono.